domenica 17 febbraio 2008

PRECISAZIONI E RIFLESSIONI

Vi è bisogno di precisare alcune cose rispetto ai commenti vari rilasciati nei post del blog.
La comunità di Arcadia si è sempre distinta all'interno del movimento giovanile di Azione Giovani e di Azione Universitaria per la sua serietà e lealtà rispetto ai principi e ai valori che professa.
I membri della nostra comunità si sono sempre sentiti innanzitutto parte integrante di Azione Giovani e di Azione Universitaria e susseguentemente di Arcadia. Non ci sono mai piaciute concezioni settarie ed elitarie della nostra comunità, ritenendo che la Politica come la Politeia siano cose alle quali tutti dovrebbero partecipare.
La nostra intesa politica con un gruppo del movimento ( Generazione Protagonista ) non comporta alcun clima di ostitlità nei confronti di altri gruppi, anzi è da stimolo per un dibattito politico più costruttivo e denso di contenuti.
La posizione di questa comunità, in questi giorni, è di valutazione e attesa nei confronti di ciò che la politica italiana e del nostro partito faranno. Ogni riflessione è puramente personale e legittima, ma ad oggi non è possibile dare alcun tipo di giudizio definitivo.
La natura di questo blog è di dare risalto al pensiero di Arcadia, dei suoi membri e di chiunque abbia voglia di parteciparvi, accettandone contraddittori e critiche senza nessun tipo di censura, come tra l'altro dichiarato in uno dei tanti commenti dal nostro portavoce Fabio D'Andrea.

Dopo aver chiarito questi punti preliminari, vorrei analizzare la situazione politica nazionale e del nostro partito.

Si è dibattuto tantissimo in questi giorni e tanto si parlerà nei prossimi che le mie parole potrebbero essere retoriche e cadere in un silenzioso nulla senza fine, ma provo a rendervi partecipi dei miei sentimenti di militante, di dirigente e di uomo di DESTRA.
Non penso sia più tempo della corsa a chi è più fascista, chi è più democristiano e a chi è più berlusconiano. Questi stereotipi devono essere superati perchè la società ha bisogno di contenuti e non di contenitori. L'ultima volta che mi sono sentito fascista avevo 16 anni e da lì in poi ho sempre ritenuto il ventennio una parte importante della mia storia e della mia cultura politica ma non più qualcosa a cui ispirarmi o a cui aggrapparmi. In compenso non mi sono mai sentito democristiano e mai lo sarò fin quando non andrò nella tomba.
E allora cosa sarei?
E' possibile che ci siano solo questi due termini di paragone? O esiste qualcos'altro che nn sia nessuno di questi? Io penso di si, ma in Italia manca da un centinaio di anni.
Una destra conservatrice e moderna, una destra " storica " che fece l'Italia e il Risorgimento, la destra di Cavour e di Vittorio Emanuele II.
C'è una destra di questo tipo in Italia?
Alleanza Nazionale " è " un contenitore di tante destre; da quella liberale a quella sociale, dalla cattolica alla laica, dalla monarchica alla repubblicana, dalla trazionalista a quella nazionalista.
Questo grande insieme di sentimenti e di filosofie politiche sono state assieme per decenni grazie all'opera del Movimento Sociale che poi è diventato Alleanza Nazionale.
Oggi An ha deciso che questo contenitore si unisce in un nuovo movimento dai contorni dalla difficile comprensione. Nessuno di noi sa come andrà a finire; se il Popolo dell Libertà sarà troppo di destra ( come dice Casini ) o sarà troppo di centro ( come dice Storace )?.
Prezzolini diceva che esistevano trentatre destre e che ognuna di queste aveva delle peculiarità che le rendeva diverse e a volte antitetiche l'una all'altra ( prendete quella liberale e quella sociale per comprendere ).
Il PDL quale sarà? Come potremmo classificarlo?
Le definizioni non mi piacciono. Sono necessarie, ma riduttive. Preferirei la critica delle definizioni.
E la critica allora sta nell'assenza di valori etici e politici ben precisi in questo nuovo movimento. Non esiste una condivisione precisa di ideali, non esistono modelli di vita e di pensiero comuni in questo momento; o almeno non lo si è detto. E' questa la critica; la mancanza di comunicazione di una scelta, la privazione da un giorno all'altro di una difficile identità costruita in 50 anni a caro prezzo ( vedi Di Nella, Cecchin e tutti i nostri martiri camerati ), la perdita di fiducia nel nostro leader e la possibilità di essere confusi con chi, con tutto il rispetto, ha un livello culturale, politico e di movimento inconfondibilmente inferiore rispetto a Noi. Questa non è presunzione ma orgoglio di far parte di una Comunità storica e importante.
La mia critica è rivolta alla possibilità che tutto ciò sia stato fatto solo per tornaconti elettorali e personali, giocando con le vite di tanti militanti così distanti ma uniti nella battaglia, così diversi nei pensieri ma solidali nella lotta, a volte troppo correntizi ma alla fine ognuno indispensabile per l'altro.
Questo è quello che lascia perplessi, questo è quello che il Presidente non ci spiega ed è anche quello che i Colonnelli non chiedono.
Noi siamo giovani e per questo motivo subiremo le loro scelte; nel bene e nel male avremo davanti una realtà da noi non voluta in questi termini e non ci rimarrà che farci forza e guardare il profondo del nostro cuore e del nostro animo per capire ciò che sarà più giusto fare.
A ognuno di noi la storia ci consegnerà il fardello della continuità, ma a quale prezzo?




ARCADI.........AU.....AU....AU!!!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi trovo concorde nei motivi che spiegano il malcontento della "base" (o almeno, di parte di essa). L'impressione che questo nuovo partito ibrido sembra aver congelato anche valori e identità sacre è forte, e forse è anche più forte di una semplice impressione.
E questo silenzio da parte dei "vertici",che restano vaghi per non perdere l'elettorato, sinceramente, lo vedo come una mancanza di rispetto bella e buona nei nostri confronti. Di noi che militiamo, che siamo consci che i sacrifici che facciamo per portare avanti un ideale (magari rischiando anche le botte)molto probabilmente non saranno mai ripagati, eppure li facciamo lo stesso. Sempre per quel "maledettissimo" ideale, che porta in sè una tradizione e dei valori millenari,un ideale fatto da uomini, simboli ed episodi, di eroi e mezzeseghe, di gesta eroiche ed altre del tutto vigliacche, di ragazzi che hanno dato anche la vita,che hanno subito ingiustizie e molto altro.

Capisco (e fingo anche di credere loro)quando dicono che in questo momento c'è da salvare l'Italia dal baratro, e dunque bisogna fare fronte comune e ridurre al minimo i contrasti per il bene della nazione. Belle parole, belle intenzioni. Bravi, bravi tutti.
Ma poi che fate, ci prendete per il culo alleandovi con chi ha contribuito ad affossarla? come Dini e Mastella? senza contare i tanti santarellini di FI?
Ma chi credete di prendere in giro?!?!?

Mah...sono sempre più sfiduciato.

Don Michael

Anonimo ha detto...

La comunità di Arcadia si è sempre distinta all'interno del movimento giovanile di Azione Giovani e di Azione Universitaria per la sua serietà e lealtà rispetto ai principi e ai valori che professa.
I membri della nostra comunità si sono sempre sentiti innanzitutto parte integrante di Azione Giovani e di Azione Universitaria e susseguentemente di Arcadia. Non ci sono mai piaciute concezioni settarie ed elitarie della nostra comunità, ritenendo che la Politica come la Politeia siano cose alle quali tutti dovrebbero partecipare.
La nostra intesa politica con un gruppo del movimento ( Generazione Protagonista ) non comporta alcun clima di ostitlità nei confronti di altri gruppi, anzi è da stimolo per un dibattito politico più costruttivo e denso di contenuti.

sono contento di leggere queste vostre affermazioni...lo sapete come la penso sul vostro impegno quotidiano nei quartieri e nelle università.

detto questo TOGLIete il video sul Gabbiano potrebbe essere mal interpretato...

giusto per chiarezza e per continuare in allegrezza a pensare che siate veramente un gruppo che deve avere rispetto.


saluti Simone

Anonimo ha detto...

Goliardia unica via... sempre goliardi e ribelli...

M@rco C. ha detto...

:) anche noi siamo goliardici

Anonimo ha detto...

Basti pensare alle 792,5sottosezioni della Corrente Enogastronomica Arcadia Magna...

Muhauahauhauhaua

Don Michael

alessandro caruso ha detto...

Caro Simone,

sottoscrivo il concetto espresso da Ernesto e riconosco la possibile distorta interpretazione del video.
Tuttavia ci tengo a sottolineare la totale buona fede nel suo inserimento. Non era nostra intenzione ferire la sensibilità di nessuno nè tanto meno di una Comunità. Men che meno intendevamo dare adito a polemiche e divisioni che avessero come teatro il nostro Blog.
La nostra voleva essere solo la ripresa di una scena esilarante di un celebre film con Verdone e Sordi. Come hai potuto constatare di tanto in tanto inseriamo dei post divertenti per alleggerire i contenuti.

Detto questo provvederemo alla rimozione del video.

Saluti.

Alessandro Caruso

Anonimo ha detto...

Pur con i tanti contrasti che ho avuto con Simone.

Assicurarsi reciprocamente il rispetto ed i meriti che ognuno oggettivamente ha, � l'unico modo per scontrarsi, anche duramente, senza mai dimenticare che siamo sulla stessa barca

Junio Valerio