sabato 13 febbraio 2010

Foiba-fobia?

"Mentre in tutta Italia si stanno svolgendo celebrazioni solenni per il Giorno del Ricordo, i collettivi universitari di estrema sinistra hanno preferito arrecare l'ennesimo oltraggio alla memoria degli italiani infoibati e degli esuli giuliano-dalmati tentando, al grido 'Fascisti carogne, tornate nelle fogne' e 'Viva le Foibe', di strappare via il fiocco tricolore che Azione Universitaria Roma ha calato stamattina dal tetto del Rettorato dell'Universita' La Sapienza per commemorare il 10 febbraio". Lo dicono, in una nota, il presidente provinciale di Azione Universitaria Roma, Matteo Petrella, l'esecutivo nazionale di Azione Universitaria e vice-presidente di Azione Universitaria Roma, Liano Magro, il presidente di Azione Universitaria Sapienza, Cristian Alicata, e la dirigente provinciale, Alessandra Pontecorvo. "In un giorno in cui solo il silenzio dovrebbe regnare- continuano i responsabili di Azione Universitaria- la sinistra antagonista preferisce compiere un atto deprecabile ed ingiustificabile, che non solo stride con il clima di pacificazione nazionale faticosamente raggiunto intorno alla vicenda delle foibe negli ultimi anni, ma addirittura viola una legge nazionale, tentando di sostituire alla dialettica democratica lo scontro e la violenza politica". "Un gesto che- concludono- assume particolare gravita' ad un solo giorno dalle commemorazioni ufficiali di Paolo Di Nella, colpito brutalmente a soli vent'anni e scomparso dopo sei giorni di agonia".

Eccoli i "custodi della memoria". Ecco quelli che "ricordano tutto"!
Non pensavamo che la memoria si tutelasse con gli strumenti da lavoro di carpentieri e idraulici. Ci siamo sbagliati. Sono riusciti a rendersi ridicoli anche stavolta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

IO RICORDO